Campioni dello sport Nino Farina – Pilota automobilistico italiano

  Campioni dello sport – Nino Farina nato a torino il 30 ottobre 1906, deceduto a Aiguebelle il 30 giugno 1966. Pilota italiano, eccentrico e donnaiolo, entra nella storia per aver vinto nel 1950, il primo mondiale di Formula 1, oltre ad aver vinto alche il primo gran premio ed aver conquistato la prima pole.    

Suo padre Giovanni era il fondatore degli “Stabilimenti Farina“, una delle più antiche ed importanti carrozzerie automobilistiche dell’epoca.

Campioni dello sport Nino Farina – Carriera

Farina comincia la sua avventura in formula uno nel 1950, sul circuito di  Silverstone,  guidando una Alfa Romeo 158. Riuscendo nel’impresa di realizzare il miglior tempo, conquistando  la prima pole position della storia,   chiudendo l’impresa con la vittoria finale.  

Il mondiale del 1950 , prevede sette gran premi, e Nino ne vince tre, partecipando solo a sei gare. e piazzandosi nella classifica finale al primo posto, conquistando il primo mondiale di Formula 1. Battendo il pilota che da li a poco diventerà, una legenda , il mitico  Juan Manuel Fangio.

Nel 1952 passa alla ferrari, e con Ascari dominano la stagione, con 8 vittorie, chiudendo nella classifica finale al secondo posto, dietro al compagno di squadra Ascari. Nino resta alla Ferrari fino al 1955, dando vita a spettacolari duelli contro  Ascari e Fangio.

Palmarès

Campionato italiano assoluto di velocità (1937, 1938, 1939 e 1950)

Campionato italiano di Formula 2 (1952, 1953)

Gran Premio del Belgio (1951)

Gran Premio di Germania (1953)

Campionato mondiale di Formula 1 (1950)

Gran Premio di Gran Bretagna (1950)

Gran Premio d’Italia (1950)

1000 km di Buenos Aires (1954)

Gran Premio di Monaco (1948)

Gran Premio di Svizzera (1950)

1000 km del Nürburgring (1953)

24 Ore di Spa (1953)

Declino e l’incidente mortale

Nel 1955, Nino Farina per una seri di circostanze chiude al terzo posto nella classifica finale. Pur disputando solo tre gran premi, a causa dei molti cambi di piloti chiuderà la stagione sul podio più basso. L’ultima presenza di Farina in Formula 1 è il gran premio d’Italia, schierato dalla Ferrari con le vetture rilevate dalla Lancia in seguito all’incidente mortale di Ascari, Ma non riesce a prendere parte alla gara per problemi alle gomme.

Morì nel 1966 all’età di 59 anni in un incidente stradale presso Aiguebelle, uscendo di strada in una curva presa ad alta velocità con la sua Ford Cortina Lotus, mentre si stava recando a Reims per assistere al Gran Premio di Francia,  e fu sepolto al Cimitero monumentale di Torino.